Drone Future by WL Toys

Marco Benincasa di Modellistica International presenta il Future WL-Toys

Realizzato in una struttura piuttosto robusta con vari materiali, è piuttosto compatto con le sue misure di 31x31 cm., ed è caratterizzato dal meccanismo che va variare l'inclinazione dei bracci dei rotori, per ottimizzarlo alle varie fasi del volo. E' completo di una videocamera da 0.3 MPX (non stabilizzata) e trasmettitore video; a proposito di questo trasmettitore, si deve specificare che il Future è disponibile in due versioni: con trasmissione in wi-fi, visualizzando le immagini in diretta sullo smartphone, oppure con trasmissione in 5.8 GHz e monitor incluso nella confezione; questa presentazione riguarda la seconda versione con monitor incluso.

Sul Future è installato un giroscopio a 6 assi, che ne assicura la stabilità e la facilità di pilotaggio, anche per chi ha poca esperienza. Il Future arriva completo di pacco LiPo 3S da 2000 mAh e relativo caricabatterie a 220V. A tal proposito è consigliabile procurarsi dei pacchi aggiuntivi per poter fare più voli. Il sistema di gestione della telecamera permette di scattare foto e registrare video memorizzandoli sulla sd card inclusa, e di trasferirli sul PC tramite l'adattatore USB anch'esso fornito. Sui "carrelli" sono installati potenti led colorati (verdi sull'anteriore e rossi sul posteriore) per aumentare la visibilità e percepire rapidamente la direzione di volo. Il monitor incluso è completo di ricevitore 5,8GHz e paraluce pieghevole, e la sua batteria è ricaricabile tramite cavo USB (fornito con il multi-rotore). Il monitor viene montato sulla trasmittente con un pratico supporto.

La radio inclusa è in "MODO 2" e non si può modificare; ha alcune funzioni, tutte molto semplici e facili da utilizzare tramite i diversi tasti. Si può variare la sensibilità dei comandi passando dal 40 al 60 ed all'80%, e selezionare tre diverse posizioni dei bracci, cioè in basso per il decollo e l'atterraggio, a metà, e verso l'alto; a tal riguardo, secondo me le uniche due che hanno un senso sono la prima e l'ultima, non capisco a cosa serva tenere i bracci nella posizione centrale. Il pulsante sulla "spalla sinistra" della trasmittente serve per attivare la telecamera. Troviamo anche la funzione "Headless", che serve per far ritornare il Drone al punto di partenza in modo autonomo; il bello è che il Future non è dotato di GPS, e quindi non so come possa ritornare al punto di partenza. Nella confezione, oltre a delle istruzioni in cinese ed in inglese molto schematiche, troviamo ben otto eliche, cioè due coppie.

Il montaggio è istantaneo: basta montare le eliche ed il gioco è fatto. La prima ricarica durerà circa 2,5 ore. Nella trasmittente dobbiamo mettere quattro pile stilo.

WL-Toys Dorne Future

La prova

In volo il Future si comporta piuttosto bene, con una buona stabilità. Come detto, non essendo dotato di GPS, in caso di vento siamo noi a doverlo correggere, altrimenti si sposterà. Le reazioni su tutti gli assi sono buone, e la portata della radio è di un centinaio di metri. Subito dopo il decollo si preme due volte il pulsante per far variare la posizione dei bracci spostandoli in alto, ed ecco che la stabilità pendolare migliore ulteriormente.

La qualità della trasmissione delle immagini è buona, in condizioni di luce adatte si vede piuttosto bene. Come detto la telecamera non è stabilizzata, e quindi ad ogni movimento del drone corrisponde uno spostamento dell'inquadratura, ma stiamo parlando di un oggetto decisamente più economico rispetto a quelli con camera stabilizzata.

Il pilotaggio in genere non ha nulla di diverso rispetto agli altri quadricotteri. La potenza a disposizione è più che sufficiente per delle salite molto decise.

L'autonomia del primo volo è stata di circa 7,30 minuti, penso che con il passare delle ricariche aumenterà fino a oltre gli 8 minuti. Quando la batteria sta per esaurirsi i led cominciano a lampeggiare dando una indicazione molto chiara sulla situazione. Quando si atterra ci dobbiamo ovviamente ricordare di posizionare i bracci verso il basso!

Articolo a cura di Modellistica International